Tempo fa, io e le mie 4 sorelle siamo rimaste da sole in casa, dovendo mia madre recarsi in un’altra città. Prima di partire ha preparato il cibo raccomandandoci di non sprecarlo in modo che bastasse fino al suo ritorno. Il primo giorno ha bussato alla porta una signora. Alcune delle mie sorelle volevano mandarla via, ma io l’ho invitata a condividere il pranzo con noi. L’ultimo giorno prima dell’arrivo della mamma, però, mi sono accorta che il cibo era finito e non avevamo nulla da mangiare. Proprio in quel momento hanno bussato alla porta: 

era la signora del primo giorno, che cosa le avrei offerto? Ma lei mi ha detto che non intendeva fermarsi: questa volta era venuta a portarci del cibo. Non potete immaginare la mia gioia che è aumentata al ritorno della mamma che, saputo l’accaduto, ha rimproverato le mie sorelle: “Se non condividete, non siete figlie mie!”. Le mie sorelle hanno chiesto scusa riconoscendo di aver imparato la lezione.

Crescere nella comunione fra tutti... 
Parola di Vita dal mese: "La moltitudine di coloro che erano venuti alla fede aveva un cuore solo e un'anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune" (At 4,32)

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