Ancora una volta sentiamo parlare del Pakistan in TV, per una grave alluvione. Da Rawalpindi, ci scrivono i ragazzi per l’unità: Cerchiamo di fare quello che ci è possibile per alleviare le grandi sofferenze di queste persone. Alcuni di noi, insieme agli adulti, abbiamo potuto portare aiuto a 381 famiglie cristiane e musulmane. Abbiamo portato generi di prima necessità (latte in polvere, spazzolini da denti, secchi, lenzuola e asciugamani, libri per i bambini, ecc.): le persone erano molto contente di ricevere questi aiuti e avevano tanta gratitudine...
Nonostante le difficoltà, le persone non erano abbattute e mantenevano la speranza. Per noi è stata un'esperienza molto bella: i nostri amici, che ci hanno aiutato, erano felici di poter fare qualcosa per queste persone e ci ringraziavano di averli chiamati a collaborare. Ringraziamo tutti voi ragazzi per quanto avete potuto farci avere, perché così abbiamo cercato di amare tante persone.”Dilatare il cuore...
Parola di Vita dal mese: «Amerai il prossimo tuo come te stesso» l Mt 22,39